LECCE- Sulla questione degli ulivi morienti è intervenuto anche il direttore di Coldiretti Benedetto De Serio: “Senza individuazione di risorse straordinarie che, a nostro avviso, risultano imprescindibili e vanno ricercate ad ogni livello sia regionale che nazionale ed europeo – osserva il direttore di Coldiretti – si corre il rischio che il peso di una battaglia senza precedenti vada a gravare in modo preponderante sugli agricoltori, sia in termini economici che di difficoltà operative, a rispettare regole ed adempimenti spesso confliggenti con le normative attualmente vigenti. Vanno pertanto poste in essere- prosegue Serio- tutte quelle deroghe necessarie a facilitare tutte le azioni preordinate al contenimento e alla eradicazione della fitopatia.
“Si apre pertanto una nuova stagione di scelte – dichiara il presidente di Coldiretti Lecce, Pantaleo Piccinno – che deve dare la giusta priorità all’olivicoltura del Salento colpita al cuore da un evento senza precedenti”.