BARI- 6 milioni di euro per pulire i canali – messi sotto accusa nel recente dramma di Ginosa – e 2 milioni al Comune di Statte per la calamità naturale. E’ una parte dei 140 milioni di euro da liquidare nei prossimi due mesi frutto delle quote liberate dal patto di stabilità che per il 2013 la Regione Puglia rispetterà , non incappando così, nelle minisanzioni.Â
La giunta ha dato il via libera alla delibera con la quale verranno rinforzati alcuni dei settori ridotti in ginocchio. 15 milioni andranno per i contributi agli affitti da destinare ai comuni, 14 milioni per trasporti regionali, 7,8 per i trasporti provinciali, 10,5 per Aeroporti di Puglia e Ryanair, 8,3 per il diritto allo studio per i comuni, 7,6 per le borse di studio Edisu, 40 milioni per i settori regionali.
Nulla di fatto, invece, ha detto l’assessore al Bilancio Leonardo Di Gioia, per il patto di stabilità verticale che avrebbe aiutato i Comuni. La causa del blocco sono le norme nazionali.