Politica

MRS, nuova sede a Gallipoli: un centro di ascolto e partecipazione per tutti i cittadini

GALLIPOLI- Il Movimento Regione Salento ha una nuova sede, a Gallipoli, in via Verga, 6: un punto di riferimento per tutti i militanti e per tutti quei cittadini che hanno voglia di partecipare alla vita politica del proprio paese. L’inaugurazione di un nuovo coordinamento cittadino è il segnale che il movimento continua a radicarsi sul territorio.

Antonio Baldari, coordinatore cittadino di Gallipoli, definisce questa nuova sede un centro di raccolta di idee e progetti, “un luogo di ascolto e di partecipazione importante per chi ha voglia di rimboccarsi le maniche”. L’obiettivo è proprio quello di coinvolgere tutti, soprattutto i delusi. “E’ venuto il tempo di essere in prima linea: non serve lamentarsi solamente”, spiega Baldari.

“Gallipoli è un punto strategico per il Salento – spiega il presidente Paolo Pagliaro – un modello di sviluppo turistico con luci e ombre, ma anche una città maltrattata dalla Regione Puglia. Dobbiamo cominciare a programmare noi il nostro futuro: è necessaria una cabina di regia vera, la Regione Salento”. Il presidente del Movimento Regione Salento ricorda il danno all’immagine subito dalla “perla dello Jonio”, in piena estate, quando l’assessore regionale al Turismo Godelli ha aggredito il modello turistico gallipolino, definendolo “divertimentificio nelle sue esternazioni sui quotidiani, facendo di tutta l’erba un fascio e mettendo in cattiva luce tutti gli operatori turistici.

“L’apertura di una sede a Gallipoli, a ottobre, è un segnale chiaro: vogliamo avviare al più presto, con tutte le istituzioni interessate, una discussione. La parola d’ordine è programmare subito, non farsi trovare impreparati”, chiosa Pagliaro. Gallipoli sarà un nuovo fronte nella battaglia contro il baricentrismo, gli scempi ambientali, la Tap, gli sprechi, gli enti inutili e una politica che non sa rinnovarsi né dare risposte ai cittadini. “Noi puntiamo su gente nuova – spiega Pagliaro – su persone che non hanno bisogno di vivere alle spalle dei cittadini: Baldari è un volto nuovo, un professionista che non vive di politica e che saprà coinvolgere la cittadinanza”.

Per il Movimento questo è un periodo cruciale: con il tramonto delle province, senza enti intermedi, la Puglia diventa sempre più lontana. Ecco perché è venuto il momento di premere sull’acceleratore delle riforme e sul neoregionalismo. L’occasione è ghiotta: il sottosegretario Ferrazza e il consigliere Pagliaro lavorano alla riforma degli assetti, presso il ministero degli Affari regionali, avvalendosi della collaborazione della Società Geografica italiana e di esperti, costituzionalisti, storici e tecnici. La Regione Salento non è più un sogno: per i militanti è cominciata la marcia verso una grande meta e “anche Gallipoli deve essere protagonista di questa rivoluzione”.

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