LEVERANO- Vi abbiamo raccontato la disperazione dei signori Strafella di Leverano. Teresa e Antonio, ammalati e “braccati” in una casa che, ad ogni acquazzone, si allaga. La strada in cui abitano, via Pisacane, diventa il letto di un fiume in piena quando, come all’inizio di questa settimana, piove forte. E in casa l’acqua arriva all’altezza di 40 cm. Questo succede da anni.
E la signora Teresa è letteralmente terrorizzata e viene presa dal panico ogni volta. Quando le nuvole si avvicinano, per lei è un incubo. Suo marito è allettato ed ecco perchè le mura domestiche si trasformano in una prigione quando c’è maltempo.
L’avvocato che li rappresenta, Leonardo Calò, dice di aver chiesto più volte in tre anni, con lettere e diffide, l’intervento dell’amministrazione comunale, perchè lì il problema sarebbe degli errori nella progettazione del sistema di scolo, che fa confluire in quella zona tutte le acque piovane.
Abbiamo interpellato il sindaco di Leverano che sottolinea come il problema generale vada affrontato con tutte le istituzioni, Regione in primis, ma prende anche un impegno per la situazione specifica di questa famiglia.