BRINDISI- Insieme a due complici, aveva messo a segno un furto in un appartamento in via Montebello. Ma grazie ad una segnalazione, i carabinieri sono potuti intervenire e dopo una breve fuga lo hanno arrestato, in flagranza di reato. Finisce in manette, con l’accusa di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e ricettazione in concorso il 18enne brindisino Nicola Ladisa.
I militari del Norm del comando provinciale, nella serata di domenica, sono intervenuti in via Montebello in seguito ad una segnalazione al 112 che indicava la presenza di un’autovettura sospetta con a bordo due individui, in attesa di un terzo gia’ introdottosi in un appartamento.
I malviventi, alla vista dei militari, si sono quindi dati alla fuga a brodo della loro auto, andando però a sbattere contro un muro. Il guidatore, nell’aprire la portella, ha urtato il paraurti anteriore della gazzella, provocando lievi danni e riuscendo poi a dileguarsi. Ladisa, invece, è stato raggiunto, arrestato e condotto presso il carcere di brindisi.
La perquisizione eseguita sul veicolo ha permesso di rinvenire due passamontagna, due radiotrasmittenti e arnesi da effrazione e scasso, il tutto sottoposto a sequestro, come il veicolo e le targhe, risultate rubate. E’ caccia invece ai complice alla refurtiva. Un successivo sopralluogo presso l’appartamento depradato ha accertato il furto di 300 euro in contatti e altri oggetti, per un bottino complessivo il cui valore è in via di quantificazione.