TARANTO- Il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, ha convocato per questa mattina a Roma il custode e amministratore giudiziario dei beni e dei conti del gruppo Riva finiti sotto sequestro, Mario Tagarelli, i rappresentanti di Riva Acciaio e delle banche che intrattengono rapporti con lo stesso gruppo siderurgico.
L’Obiettivo dell’incontro è di trovare una soluzione al problema dell’accesso e del relativo uso della liquidità esistente sui conti del gruppo – circa 56 milioni di euro secondo l’ultimo aggiornamento – oggi bloccata dal sequestro.
In attesa di vedere se il Consiglio dei ministri convocato oggi approverà o meno il decreto legge sul gruppo Riva e sulle società controllate dall’Ilva, il vertice promosso dal ministro Zanonato potrebbe già porre un primo punto fermo e determinare una schiarita in una situazione che in questi giorni ha determinato molte tensioni.Â