BRINDISI- Tutela del bene mare e salvaguardia della vita umana. E’ questa l’inossidabile vocazione del Corpo della Capitaneria di porto di Brindisi, vocazione che ha contribuito alla nascita dell’operazione “Mare Sicuro 2013”. Un’iniziativa svoltasi nel periodo estivo, dal 23 giugno all’8 settembre,che ha avuto come scopo l’educazione ambientale e la prevenzione di quelli che sono considerati i comportamenti pericolosi nei quali i vari bagnati e diportisti incappano.
I prosperosi frutti dell’iniziativa sono stati illustrati nell’ambito di una conferenza stampa tenutasi presso la sede della Capitaneria.
Al centro del dialogo le varie attività di sensibilizzazione e prevenzione che hanno coinvolto 600 studenti di alcune scuole della provincia, l’utilizzo del cosiddetto Bollino Blu che ha attestato le dotazioni di sicurezza e regolalità della documentazione nautica dei vari diportisti.
Risultati positivi sono stati constatati soprattutto nell’ambito delle dinamiche tecnico – operative
A contribuire alla realizzazione dell’operazione c’è stato anche il contributo dei vari Comuni della Provincia, che il Compartimento Marittimo di Brindisi ringrazia.