ROMA- Boccata in ossigeno in arrivo per i lavoratori in mobilità in deroga. Il governo nazionale ha sbloccato 50 milioni di euro per la Puglia, necessari per consentire di saldare le mensilità di marzo e aprile ferme per mancanza di fondi. L’Inps, inoltre, potrà sbloccare subito anche i pagamenti del 2012, ancora fermi per molti lavoratori. Notizie positive che però, non tarda a far notare l’assessore al Lavoro della Regione Puglia Leo Caroli, non alleviano le preoccupazioni per i restanti mesi. “Le risorse stanziate per il 2013 sono del tutto insufficienti – spiega Caroli – e, nonostante i pesantissimi sacrifici, a partire dal mese di giugno si rischia di non poter autorizzare più alcun trattamento”.
Terminate le risorse fin qui attribuite alla Regione Puglia (e pari a circa 130 milioni di euro) saranno immediatamente bloccare le autorizzazioni e l’Inps dovrà sospendere i pagamenti. La battaglia, dunque, proseguirà a Roma.