MANDURIA- Un incendio di natura dolosa infatti in tarda serata ha distrutto tre autobetoniere della Calcestruzzi Calò, sulla via che collega Manduria a Francavilla Fontana. Lo stabilimento è di proprietà dell’ imprenditore Antonio Calò, esponente del Pdl ed ex sindaco di Manduria, già vittima in passato di pesanti intimidazioni. Non è escluso che l’incendio sia stato provocato dallo scoppio di un ordigno. I vigili del fuoco sono riusciti a impedire che le fiamme si propagassero agli altri 17 mezzi parcheggiati nell’azienda. Ingenti i danni, non coperti da assicurazione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili e per stabilire il movente. Era maggio dell anno scorso quando un incendio fu appiccato da sconosciuti nel vecchio stabilimento vinicolo oleario di via Bizzari a Manduria, sempre di proprietà di Calò. Stabilimento adibito anche a rimessa di macchine d’epoca. In quella occasione le fiamme distrussero tre auto: una Mg spider, e due fiat di epoca.
Secondo il proprietario la matrice potrebbe essere di natura estorsiva. «Non escludo che a breve mi possa arrivare per telefono qualche richiesta di denaro, – ha commentato calo – questo è il secondo attentato della stessa natura che mi fanno subire».