LECCE- Sarà l’ingegnere Tania De Benedictis ad occuparsi delle consulenze sul telefono cellulare di Massimo Bianco e sulle telecamere della ditta in cui lavorava insieme con i suoi due soci ritenuti responsabili dell’omicidio. L’incarico è stato conferito nelle scorse ore dal procuratore aggiunto Antonio De Donno che sta indagando sull’assassinio consumato 15 giorni fa.
Il cadavere del 42enne è stato ritrovato nelle campagne tra Martano e Carpignano Salentino, semicarbonizzato, freddato con un colpo di pistola sparato a distanza ravvicinata, probabilmente picchiato e tramortito con un pugno. I due soci, Antonio Gabrieli e Antonio Zacheo, assistiti dagli avvocati Alessandro Stomeo e Dimitri Conte, sono in carcere da lunedì scorso.
Gli esiti della consulenza saranno sulla scrivania del pm entro 30 giorni di tempo.