CASARANO- Nuovo allarme per 600 lavoratori del gruppo Filanto. Con la nuova procedura di concordato preventivo introdotta con il “Decreto sviluppo”, rischia di saltare la Cigs per i dipendenti di Filanto spa, Tecnosuole, Zodiaco, Labor, Italiana Pellami, Tessiltecj. La decorrenza della cassa, infatti, è stata richiesta dopo la presentazione al tribunale dell’istanza di ammissione al concordato preventivo ma prima che fosse emesso il relativo decreto di ammissione. Ora però , fanno sapere i sindacati e confindustria in un documento congiunto inviato a prefetto, presidente provincia e parlamentari, il Ministero del Lavoro sta rispondendo che la decorrenza della cigs non può essere anteriore all’emanazione del decreto di ammissione. E ciò comporterebbe per tutti i lavoratori la non copertura dell’ammortizzatore sociale per parecchi mesi.
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