BARI- Il Popolo delle Libertà si prepara al cambio di passo. Nel vertice convocato a Bari questa mattina e presieduto dall’ex ministro Raffaele Fitto, gli eletti del partito hanno iniziato a pianificare il percorso che dovrebbe, a settembre, portare ad un ritorno a Forza Italia. Nelle intenzioni del leader nazionale Berlusconi c’è una iniezione di nomi nuovi, estranei alla politica e attinti dalla società civile. Ma questo, naturalmente, sarà un passaggio non certo indolore per chi è di matrice prettamente politica. Un ragionamento ancora in fase embrionale che poi dovrà passare anche dalla strettoia degli ex An e dalle decisioni che questi assumeranno circa il loro futuro.
Sempre da Roma è arrivato lo stop al finanziamento nazionale del partito. Parlamentari e consiglieri regionali dovranno autotassarsi per pagare tutte le spese, dalle sedi ai dipendenti. In mattinata si è anche discusso della mobilitazione per l’adesione al referendum dei radicali sulla giustizia, che prevede la responsabilità civile per i magistrati, la separazione delle carriere e limiti alla custodia cautelare.