BRINDISI- Minacciava di morte la compagna, la picchiava e la perseguitava con centinaia di telefonate. E’ stato condannato a un anno e nove mesi di carcere Saverio Tieni, 48enne originario di Brindisi, ma residente da tempo ad Avenza, in provincia di Massa Carrara.
L’uomo, già agli arresti domiciliari per stalking nei confronti dell’ex convivente , lo scorso 19 giugno approfittando di un permesso per recarsi in tribunale, anzichè rientrare a casa ,dopo l’udienza ha raggiunto la donna sul posto di lavoro, l’ha afferrata con violenza e l’ha picchiata. “Preparati la bara, vedrai che ti ammazzo”- ha urlato Saverio Tieni all’ex compagna per terrorizzarla.
Lei è riuscita a difendersi in qualche modo con uno spray urticante, e a dare l’allarme, ma ha dovuto comunque sottoporsi alle cure dei medici in ospedale.
Poco dopo sul posto è intervenuta la pattuglia dei carabinieri della locale stazione che ha arrestato il 48enne per evasione. L’uomo è stato inoltre denunciato per lesioni personali e per l’inosservanza del divieto di avvicinarsi alla sua ex convivente.
La donna, una 49enne di nazionalità rumena, ha raccontato la sua odissea durante il processo che vedeva imputato il muratore brindisino. Nella giornata di martedì Tieni è stato condannato a un anno e nove mesi di reclusione. Il pm aveva chiesto due anni e sei mesi.