Cronaca

Colpi ai Bancomat, misure di sicurezza in un protocollo d’intesa

BRINDISI- Impianto di allarme connesso a sensori antiscasso/antintrusione; blindatura del mezzo e rinforzo dei dispositivi di riferma; rinforzo aggiuntivo della vetrina in cui è installato il bancomat o dello spazio antistante con difese passive quali putrelle, archetti, dissuasori; sensori che rilevano la presenza di gas o dispositivi che rendano inutilizzabili le banconote rubate; dispositivi attivi per proteggere il locale contenente il mezzo o la vetrina in cui lo stesso è installato; dispositivi atti ai impedire l’introduzione di materiale esplosivo o gassoso nel mezzo.

Sono questi i dispositivi antirapina che le banche dovranno installare nei loro sportelli automatici. Tanto si è deciso nel vertice tenutosi in prefettura tra istituzioni, forze dell’ordine e istituti bancari del territorio. Misure atte a contrastare il fenomeno dei colpi degli ultimi mesi in provincia e messe nero su bianco in un protocollo d’intesa firmato dal prefetto Nicola Prete e l’Abi, l’associazione banche italiane. Sono almeno 9 i colpi solo nel territorio brindisino.

Articoli correlati

Avvocati in sciopero, astensione al 90 per cento

Redazione

Fiamme a Cutrofiano, a fuoco una vettura

Redazione

“I nostri figli con handicap dimenticati”: a scuola nessun assistente alla persona

Redazione

Fotovoltaico “sporco” di Soleto, rigettata la richiesta di dissequestro

Redazione

Fuga di migranti da Restinco, all’appello ne mancano ancora 13

Redazione

Ladri “di ottone” nel cimitero: danneggiate diverse tombe

Redazione