COPERTINO- Ha perso il figlio all’ottavo mese di gravidanza. In sei sono stati iscritti nel registro degli indagati. Si tratta di cinque medici dell’ospedale “San Giuseppe da Copertino” e della ginecologa che assisteva una coppia di Nardò che ha sporto denuncia in Procura.
Lo scorso 30 giugno, dopo le prime contrazioni, si era recata in ospedale dove, nonostante gli esami effettuati, i medici non hanno riscontrato anomalie.
Così ha fatto anche la ginecologa di fiducia, dopo aver osservato i referti. Lo scorso 4 luglio, però, il ricovero d’urgenza e il tentativo disperato di salvare il feto attraverso un parto cesareo. per il piccolo non c’è nulla da fare.