Politica

Il Cdm approva il Ddl Costituzionale per l’abolizione delle Province. Ferrarese: “Meglio una Regione a misura di cittadino”

BRINDISI- Il Consiglio dei Ministri si รจ riunito in mattinata ed ha approvato il disegno di legge cotituzionale che porta all’abolizione delle province. La sentenza della Consulta, che bollava come incostituzionale il decreto Monti, non ha fermato il governo, ma ne ha accelerato l’azione di riforma. Per il presidente della provincia di Lecce, Antonio Gabellone, รจ un atteggiamento irresponsabile e di ripicca quello del governo, che continua a fare danni all’immagine e all’autorevolezza dell’ente, proprio in un momento in cui รจ diventato difficile garantire i servizi essenziali. Per il numero uno di palazzo dei Celestini ci sarebbero state tante altre cose da tagliare, compreso il numero dei parlamentari, ma si sacrificano le province solo perchรฉ รจ piรน comodo e per far bella figura. Gli interrogativi restano in piedi. Quale tipo di assetto si sceglierร  di dare al governo dei territori? E chi garantirร  i servizi che oggi deve garantire questo ente? La proposta del neoregionalismo รจ giร  in campo: Regioni piรน piccole e abolizione degli enti intermedi. Non ci sono solo alcuni movimenti a suggerire una riforma, ma anche uno studio della societร  geografica italiana, che propone 36 “eco-sistemi urbani”: 36 nuove entitร  – una sorta di “regioni medie” – i cui confini sono stati ridisegnati sulla base “del potenziale urbano degli attuali capoluoghi di provincia, della rete infrastrutturale che li collega e del substrato fisico del territorio”. Una nuova mappa amministrativa dell’Italia per “ridurre i costi della politica” e migliorare “la gestione del territorio”.

Una visione che Massimo Ferrarese, ex presidente della provincia di Brindisi, condivide: “Senza le province, ormai svuotate, รจ necessaria una regione a misura di cittadino”. Il leader di noi centro, durante l’approfondimento di Trnews ha consigliato a tutti i suoi colleghi di lasciare, come ha fatto lui, perchรฉ le province sono giร  morte di asfissia, e di portare avanti delle proposte concrete per il riassetto e riordino territoriale. “Sono stati tagliati tutti i fondi per funzionare bene, spiega l’ex presidente della provioncia di Brindisi – allora meglio lasciare che quei due o tre milioni di euro destinati allo staff e alla politica, vadano a rafforzare i servizi sociali, come รจ avvenuto a Brindisi.

Necessario ripensare l’assetto e rimettere mano alla costituzione: l’ex consigliere della Provincia di Brindisi Nicola Ciracรฌ ne รจ convinto, mentre Paolo Maci, coordinatore provinciale di Mir-regione Salento ha spiegato che il neoregionalismo รจ l’unica strada percorribile in tempi di spending review.

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