Cronaca

Il Comune di Santa Cesarea chiede il dissequestro della cala di Porto Miggiano

PORTO MIGGIANO (Le)- Il comune di Santa Cesarea non ci sta e chiede di nuovo il dissequestro della cala di Porto Miggiano. Dopo la protesta dei cittadini che hanno minacciato l’occupazione dell’Aula consiliare del municipio, come già annunciato,  il rigetto dell’istanza di dissequestro è stato impugnato dagli amministratori, assistiti dall’avvocato Pietro Quinto, davanti alla Corte di Cassazione.

Dopo la Procura, è stato il gip Vincenzo Brancato a rifiutarsi di togliere i sigilli per “esigenze probatorie”. Le consulenze, necessarie per accertare come siano stati condotti i lavori di consolidamento del costone roccioso, e avviate dai sostituti procuratori Elsa Valeria Mignone, titolari del fascicolo d’indagine, sono ancora in corso.

Articoli correlati

Ancora tensione in carcere, detenuto aggredisce agente ed ispettore

Redazione

A pesca di datteri, nei guai due copertinesi

Redazione

Arrestati i ladri delle chiese. Nelle intercettazioni temevano “l’ira dei Santi”

Redazione

Sfruttamento della prostituzione: sei arresti

Redazione

Bimbo di 20 mesi muore soffocato, disposta l’autopsia

Redazione

I marò restano in Italia e l’India ‘sequestra’ il nostro Ambasciatore

Redazione