MORCIANO DI LEUCA (LE) – Due anni di reclusione ciascuno sono stati invocati dal sostituto procuratore Donatina Buffelli per il sindaco di Morciano di Leuca Giuseppe Picci e per il comandante della Polizia Municipale, Giovanni Anastasio, che furono anche arrestati con l’accusa di concussione.
Avrebbero costretto, secondo il pm, i gestori di un chiosco della marina di Torre Vado a non produrre e vendere più crêpes.
Il processo si sta svolgendo con rito abbreviato davanti al giudice dell’udienza preliminare Simona Panzera che ha rinviato all’udienza del prossimo 16 ottobre per la sentenza. Prima sarà acquisita, su richiesta della Procura una delibera comunale.
Gli imputati sono assistiti dagli avvocati Francesco Vergine e Luigi Corvaglia.