TRICASE (LE) – Ai domiciliari dal gennaio 2012 per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, Cosimo Vessio, 26enne barese ma da tempo residente a Tricase, dopo un’accesa lite in famiglia, lo scorso 6 giugno, era evaso per recarsi dai carabinieri e chiedere di essere condotto nel carcere di Borgo S.Nicola per scontare la pena che gli restava.
Ma arrivato nella casa circondariale leccese si era subito pentito e tramite il suo legale, l’avv.Tony Indino, aveva presentato ricorso al Tribunale del Riesame che ha accolto la richiesta di Vessio revocando l’ordinanza di custodia cautelare in carcere e il 26enne è così rientrato nella propria abitazione.