SURBO (LE) – Una sequenza di foto a testimonianza della fuoriuscita di densi fumi neri dai camini dell’azienda ‘La Calcaria’, nella zona industriale tra Lecce e Surbo. È accaduto nella mattinata di ieri, ma lo scenario si è ripetuto, pari pari, anche intorno alle 9 di giovedì 20 giugno.
Nell’impianto, attivo dal 1972, si producono malta, stucco e calce. In almeno due occasioni, dunque, le emissioni sono state visibili anche a qualche km di distanza, dalla superstrada per Brindisi e dalla zona industriale leccese.
“Si sono verificati dei guasti tecnici – ha spiegato, da parte sua l’azienda, per il tramite del ragioniere Gaetano Pepe –. Siamo autorizzati dalla provincia ad emettere emissioni, ma a volte, usando fornaci artigianali, capita che ci siano problemi di fuoriuscita di fumi”.
L’impianto, dove si produce in continuo calce in zolle, è autorizzato a bruciare solo biomasse vergini. Giornalmente, la combustione riguarda circa 50 kg di ramaglie d’ulivo.