LECCE – Sono stati interrogate questa mattina dal gip Vincenzo Brancato le due persone arrestate venerdì scorso dalla Squadra Mobile e identificate come responsabili di una casa di prostituzione camuffata da centro massaggi.
In manette erano finiti Edemi Caggiano, 55 anni di Altamura, e la sua compagna Pasqua Addomada, 26anni di Ceglie messapica.
Mentre il primo si è avvalso della facoltà di non rispondere, la donna ha raccontato di aver eseguito le volontà dell’uomo perchè innamorata di lui e di essere passata da collaboratrice a coordinatrice di tutta l’attività. La villetta nella quale avvenivano gli incontri si trova a Lecce su via Vecchia Frigole e all’apparenza doveva essere un centro massaggi e relax.
In realtà le indagini hanno accertato come all’interno ci fosse un giro di prostituzione gestito dalla coppia con ragazze reclutate e un fiorente giro di clienti.