TARANTO – Monta in queste ore la protesta dei detenuti pugliesi. Nelle celle delle carceri di Foggia e di Taranto manca l’acqua e i detenuti protestano battendo contro le inferriate con degli oggetti.
Lo rende noto il segretario generale del COOSP, Coordinamento Sindacale Penitenziario, Mimmo Mastrulli.
”Con l’estate e il caldo oltre i 35°gradi, le strutture – sottolinea Mastrulli – sono impreparate e la situazione è insostenibile: gli istituti pugliesi sono sovraffollati del 67% (4.250 detenuti su una regolamentare di 2.400)”.