LECCE – I tre candidati alla poltrona di rettore sono sulla stessa linea nel dibattito sull’intitolazione dell’Università a Codacci Pisanelli: favorevoli, ma solo se si avvia un dibattito interno che porti a una scelta condivisa.
Il professore Carducci, però, aggiunge che sarebbe ancora più importante che l’Università ogni anno promuovesse una manifestazione per ricordare lo statista salentino e farlo così conoscere alla nuove generazioni.
Intanto ieri, in occasione del centenario della nascita di Giuseppe Codacci-Pisanelli, il Comune di Tricase ha voluto dedicare una stanza del Castello al celebre statista. L’intitolazione alla presenza delle autorità si è tenuta nella Sala del Trono del Castello di Tricase.
Una stanza consegnata per la realizzazione di un archivio che conterrà documenti e fotografie di incontri istituzionali e privati. Giuseppe Codacci Pisanelli è stato una figura di spicco della Democrazia Cristiana e uno dei padri costituenti, eletto tra i 556 deputati dell’Assemblea Costituente il 2 giugno 1946, col compito di scrivere la nostra Costituzione.
Protagonista dunque di uno dei periodi più importanti e significativi della storia del nostro Paese. Ricoprì la carica di ministro della Difesa nell’ottavo Gabinetto di De Gasperi e curò i rapporti con capi di Stato internazionali.
Fu sindaco di Tricase dal 1962 al 1968 e rettore dell’Università del Salento dal 1956 al 1968, adoperandosi per l’istituzione dell’Università di Lecce, di cui è stato rettore e professore emerito.
E continua anche l’impegno del Movimento Regione Salento per la raccolta delle firme nei vari banchetti dislocati nei Comuni della provincia e anche su Facebook, con la petizione ‘Vogliamo l’Università del Salento intitolata a Giuseppe Codacci Pisanelli’.