TREPUZZI (LE) – Si è aperto oggi davanti alla I sezione penale, il processo alla maestra della scuola di Trepuzzi, sospesa dal servizio per presunti atteggiamenti violenti assunti nei confronti dei suoi piccoli alunni
Le famiglie di tre di loro si sono costituite parte civile e hanno richiesto la citazione del Ministero dell’Istruzione come responsabile civile.
Le richieste di risarcimento danni di 80.000 e 20.000 € sono state formulate dalle famiglie di due delle presunte vittime. Non l’ha invece avanzata la famiglia del bimbo che ha dato il via agli accertamenti, condotti dal pm Roberta Licci.
Nella denuncia la madre avrebbe spiegato che l’insegnante, assistita dall’avvocato Marco Pezzuto, avrebbe costretto il piccolo di appena 3 anni a mangiare una polpetta caduta per terra, dopo averlo rimproverato violentemente perchè non sapeva usare le posate.
Prossima udienza il 16 luglio.