Cronaca

Barca a vela si incaglia nel porto: a bordo 38 migranti, anche bambini

S.MARIA DI LEUCA (LE)  –  Per oltre una settimana sono stati in mezzo al mare, affrontando un viaggio della speranza, o meglio della sopravvivenza. 38 profughi, perlopiù siriani, sono stati rintracciati nelle scorse ore a Santa Maria di Leuca dagli uomini della Capitaneria di Porto.

La barca a vela su cui erano stipati si è incagliata proprio all’ingresso del porto di Leuca.
Stando al loro racconto, lo scafista che li avrebbe accompagnati nella lunga ed estenuante traversata, li avrebbe abbandonati poco prima dell’arrivo, fuggendo a bordo di un altro natante assieme ad un paio di complici.

Il fondale basso e sabbioso ha fatto poi il resto, bloccando la barca a vela con tutto il suo carico umano.
Una volta segnalata la loro presenza, è partita la macchina dei soccorsi, anche se le motovedette della Guardia costiera hanno avuto notevoli difficoltà ad operare proprio a causa dei fondali bassi.

Una volta trasbordati da un’imbarcazione all’altra i profughi, fra cui una decina di bambini, sono stati condotti in porto e da qui accompagnati al Centro di prima accoglienza ‘Don Tonino Bello’ di Otranto.
Stanno tutti bene anche se per uno di loro, colto da malore, è stato necessario il ricovero in ospedale.

Articoli correlati

Abusivismo sul lungomare: sigilli presso uno stabilimento

Redazione

8 ore senza luce, l’avviso solo 24 ore prima: commercianti in rivolta

Redazione

S. Isidoro, un sit in contro i massi che bloccano l’estate dei deboli

Redazione

Tap, il ricorso arriva alla Corte Costituzionale

Redazione

Precipita da un’altezza di tre metri, operaio in Rianimazione

Redazione

Notte della Taranta, la musica sotto il peso della tragedia

Redazione