SAN FOCA (LE) – Il Comitato NO TAP torna alla carica dopo le notizie sull’inchiesta della Procura di Lecce che ha ipotizzato il reato di danneggiamento ambientale per le analisi del fondale svolte dalla multinazionale del gas sui fondali di San Foca.
“La costruzione del gasdotto presenta ovviamente dei rischi notevolmente maggiori rispetto alla fase dei rilievi – si legge in una nota del Comitato – e la volontà di non favorire controlli da parte di terzi, come si evince dalla mancata collaborazione con l’ARPA, concorre ad aumentare la giustificata preoccupazioni dei cittadini.
Al fine di preservare le bellezze naturalistiche e paesaggistiche del territorio ed evitare possibili danneggiamenti ambientali il Comitato invita quindi TAP ad abbandonare il progetto”.