GALLIPOLI (LE) – Due persone arrestate in flagranza per ricettazione e 200 chili di cavi di rame rubati recuperati. L’operazione è dei Finanzieri di Gallipoli che hanno intercettato i due mentre a bordo di una Mercedes 220 viaggiavano lungo la Statale 274.
L’auto è stata bloccata per un normale controllo all’altezza dello svincolo per Taviano e la refurtiva è stata trovata nel bagagliaio. I cavi tranciati erano all’interno di 5 sacchi di juta e plastica.
Presentavano evidenti segni di bruciatura per rimuovere la gomma che li avvolgeva. Un escamotage usato sia per rendere immediatamente commerciabile il rame, sia per ostacolarne l’individuazione della provenienza.
I sacchi inoltre erano bagnati. I cavi elettrici erano stati da poco raffreddati con un getto d’acqua per consentirne l’immediato trasporto.
Alla guida della Mercedes, Giovanni Carafa, 59enne di Nardò, accanto a lui il tunisino Ben Sodok Guendlin, 44enne, illegalmente presente sul territorio italiano. Sono stati entrambi arrestati.