STATTE (TA) – Un’area di circa 60 ettari ricadente nel Parco regionale ‘Terra delle Gravine’, disboscata senza autorizzazioni, è stata sequestrata da personale dal Corpo forestale dello Stato che ha riscontrato l’asportazionecompleta della macchia mediterranea, seguita da lavori di dissodamento dei terreni con sbancamento e fresatura delle rocce e di mutamento della destinazione di uso del terreno, sul quale insistono ora colture ortive.
E’ stato realizzato anche un manto stradale della lunghezza di diversi chilometri.
Dal confronto fra la situazione attuale e quella degli anni precedenti, documentata dalle mappe aerofotogrammetriche, si è potuta accertare l’effettiva modifica del territorio.
Le indagini scaturite hanno permesso di verificare che l’unico documento autorizzatorio in possesso del proprietario, denunciato, era un’autorizzazione concessa dalla Regione Puglia per la eliminazione di rovi.