Cronaca

Chiazza scura nel mare di Nardò, forse uno scarico abusivo

NARDO’ (LE)  –  L’allarme lanciato da alcuni pescatori sportivi è fondato e reale: la chiazza scura che nella giornata del 25 aprile ha invaso lo specchio d’acqua davanti a Torre Inserraglio, marina di Nardò, potrebbe essere stata causata dallo scarico abusivo in mare di reflui urbani o industriali.

Di sicuro niente di buono o di naturale, ma il frutto di un abuso o di uno scarico illecito.

La segnalazione è stata fatta da alcuni telespettatori attraverso queste foto inviate all’indirizzo dilloatelerama@gmail.com scattate il 25 aprile scorso.

La chiazza di colore scuro è evidente ed è anche molto estesa: melma e fango hanno invaso il mare in località Torre Bianca rimanendo lì per una giornata intera. La macchia scura è evidente sia a diversi metri dalla riva sia a ridosso degli scogli e si insinua, come è ben visibile dalle immagini, proprio nella caletta.

Il Comune di Nardò, dopo la segnalazione si è subito attivato per capire di cosa si trattasse. Il Sindaco Marcello Risi ha immediatamente allertato l’Ufficio Ambiente che ha provveduto a documentare anche con materiale fotografico la chiazza con dei prelievi nell’acqua.

Il pensiero è andato immediatamente al depuratore che sorge proprio nella zona e che a causa di un mal funzionamento potrebbe aver scaricato in mare reflui non depurati.

Per questo è stato interpellato l’Acquedotto che ha assicurato però che nel depuratore tutto era in regola. Sotto la lente ora ci sono i pozzetti di controllo lungo le tubature che dal depuratore portano al mare. Qualcuno potrebbe averli aperti e scaricato all’interno reflui non autorizzati.

Ora i controlli sono a tappeto e il Comune di Nardò è impegnato nel monitoraggio di ogni pozzo e tubatura affinchè episodi simili non si ripetano più.

“Veramente uno scempio – ci dicono attraverso la mail inviata al nostro indirizzo dilloatelerama@trnews.it – speriamo che siano presi provvedimenti al più presto”.

Nelle vicinanze di Torre Inserraglio sorge il depuratore di Nardò che sino ad ora, ci dice il Sindaco Marcello Risi da noi contattato, non ha mai dato problemi. L’Ufficio Ambiente del Comune è stato allertato ed ora toccherà a loro prendere provvedimenti per capire cosa sia accaduto, cosa sia e da dove arrivi la chiazza melmosa che ha invaso il mare di Nardò.

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