Cronaca

Chiazza rossa in mare, attesa per l’esito delle analisi

BRINDISI   –   E’ da chiarire la natura della sostanza sversata nelle acque di Fiume Grande, nel porto di Brindisi, che nei giorni scorsi ha portato a galla una preoccupante chiazza rossa. Per i tecnici dell’ARPA che hanno prelevato un campione delle acque, potrebbe trattarsi di sostanze provenienti dagli scarichi degli impianti industriali della zona.

Probabilmente dallo stabilimento farmaceutico della Sanofi Aventis che, contattata dai tecnici del Comune, ha assicurato di essere in regola.

Tuttavia, per precauzione, il ciclo produttivo è stato momentaneamente sospeso in attesa dell’esito delle analisi effettuate dall’ARPA.

Articoli correlati

Resistenza a P.U., 4 mesi e 800 € di ammenda a Zacheo

Redazione

Lido Piccolo, il Consiglio di Stato: “Legittimato all’utilizzo dell’area demaniale solo il concessionario”

Redazione

Boc: Naccarelli restituirà 500mila euro in 50 anni

Redazione

E’ stata ritrovata la donna scomparsa a Mesagne. E’ in stato confusionale

Redazione

Monumento a Rodolfo Valentino appello per il restauro

Redazione

Omicidio Noemi, nuova opposizione all’archiviazione per i genitori di Lucio

Redazione