LECCE – ‘O bella ciao’ nasce spontanea dalla voce di chi c’è, in Piazza Italia, a Lecce. Le celebrazioni del 68° anniversario della liberazione nazionale sono anche questo, al di là e dopo quelle ufficiali.
Un fazzoletto rosso, bambini a cui consegnare la staffetta della memoria, irriducibili con le proprie bandiere, anziani che non dimenticano, che non possono farlo.
Ci sono loro, quest’anno, al centro della scena, ai piedi del Monumento dei Caduti. Sguardi attenti mentre le forze armate sfilano, mentre la bandiera d’italia sfida il sole.
Dopo 68 anni, per la Lecce che non ha perso il senso dell’impegno, la guerra di liberazione dell’Italia dai nazifascisti non è solo una pagina di storia…