LECCE – Un dato allarmante che deve non solo far preoccupare, ma anche smuovere le Istituzioni a proporre una soluzione per tamponare l’emorragia della povertà. Nei primi quattro mesi di attività della Casa della Carità, si è registrato un numero esponenziale di richiesta da parte delle famiglie leccesi di accesso al pacco alimentare.
Secondo i dati forniti da Don Attilio Mesagne, Direttore Caritas, a Lecce una famiglia su cinque è povera.
Non solo italiani, ma anche stranieri. Sono circa 30 persone alloggiano nella Casa della Carità, per lo più afgani. Dati raccapriccianti che devono non solo far riflettere ma anche agire per trovare una soluzione a quest’emergenza che, se sottovalutata, rischia di aumentare vertiginosamente.