TARANTO – Bruno Ferrante non sarà più tra i custodi giudiziari dell’Ilva di Taranto. Lo ha stabilito la Cassazione che, accogliendo il ricorso della Procura, ha annullato senza rinvio l’ordinanza del Tribunale di Taranto che in funzione di Giudice dell’esecuzione aveva reintegrato il 28 agosto scorso l’attuale Presidente dell’Ilva nella funzione di custode.
“Ferrante, in ogni caso – spiega il suo legale Marco De Luca – aveva intenzione di rinunciare a questo ruolo”.