Via libera dalla giunta regionale pugliese alla delibera grazie alla quale si potrà ridurre il tempo di pagamento dei fornitori delle ASL. La somma messa a disposizione dovrebbe aggirarsi intorno ai 280 milioni di euro e farà riferimento al debito fermo al 2011 al netto delle erogazioni già effettuate nel corso del 2012 e del 2013.
Un passo in avanti per evitare il collasso delle imprese del settore che vantano un credito totale nei confronti delle 6 ASL, di 2 miliardi.
La ASL di Brindisi, ad esempio, ha tempi di pagamento intorno ai 210 giorni e un debito di circa 100 milioni di euro.
Quella di Lecce, invece, ha i tempi minori – 180 giorni – e un debito di 150 milioni di euro.