LECCE – Si è preso gioco, almeno sino alla laurea, dei Professori dell’Università di Padova uno studente della provincia di Lecce che ha discusso una tesi di laurea triennale in Psicologia senza aver sostenuto un solo esame. Il 28enne, però, è stato scoperto e la sua bravata gli è costata una denuncia.
Secondo un’indagine interna della stessa Università e le successive risultanze degli accertamenti dei Carabinieri disposti dalla Procura, il giovane avrebbe utilizzato falsa documentazione scaricata da internet per convincere la commissione a consentirgli di esporre la tesi dal titolo: i simboli religiosi e il loro effetto sul senso di inclusione o esclusione nei bambini cattolici e musulmani.
La vicenda risale al 2011. Solo qualche mese più tardi gli uffici universitari si sono accorti che la documentazione presentata dallo ‘studente’ era incompleta, del tutto irregolare e falsa.