BRINDISI – Ristrutturato a tempi di record e promessa mantenuta. Il Dormitorio di via Provinciale per San Vito riapre i battenti e, al taglio del nastro, si presenta sotto una nuova e decisamente migliore veste per gli 80 migranti che, dopo soli 2 mesi di lavori, possono tornare a casa.
Grande la soddisfazione delle istituzioni, soprattutto dell’Amministrazione presieduta dal Sindaco di Brindisi Mimmo Consales, solo scalfito dalla polemica sollevata dal Consigliere comunale di Brindisi Bene Comune Riccardo Rossi.
Fuori dalla struttura, infatti, restano 23 migranti.
Rossi ha lanciato l’allarme, ma il sindaco, che commenta positivamente il risultato raggiunto, ancora una volta specifica come Brindisi, in termini di accoglienza, abbia già dato. E anche tanto.
Dopo il taglio del nastro e la benedizione, per gli ospiti del Dormitorio è quindi arrivato il momento del ritorno a casa. Una casa nuova, più bella, con letti assegnati, bagni ignifughi, comodini, armadietti, docce e acqua calda. Per tutti i migranti, però, si tratterà di una permanenza a termine.
Massimo 6 mesi, poi per ognuno di loro, comincerà la vera sfida. Trovarsi un nuovo alloggio e, quindi, un lavoro. In bocca al lupo.