LECCE – Spari con una pistola caricata a salve ed un colpo in testa: misteriosa aggressione a Lecce, in ‘Via del Mare’ dopo la mezzanotte. La vittima è il titolare di una ludoteca. L’uomo ha raccontato agli agenti delle Volanti intervenuti dopo la segnalazione di alcuni residenti che avevano udito prima delle urla e poi gli spari, di essere stato aggredito da uno sconosciuto, un uomo alto un metro e 80, robusto, che indossava un bomber con un cappuccio che gli copriva il viso.
Tutto sarebbe avvenuto quando la vittima è uscita dal locale per gettare un sacco di rifiuti in un cassonetto. L’aggressore gli avrebbe sparato più volte con una pistola caricata a salve e poi avrebbe colpito in testa, con il calcio della pistola, la vittima che aveva provato a disarmarlo. Sul posto è arrivata un’ambulanza ed i sanitari hanno medicato la ferita all’uomo.
La Polizia Scientifica ha rinvenuto 5 bossoli calibro 7,65 e nelle immediate vicinanze dei bidoni della raccolta differenziata, un paio di occhiali da vista, probabilmente dell’aggressore. La Polizia indaga sul movente: la vittima ha escluso di aver subìto minacce o di avere contrasti con qualcuno.