LECCE – Ore di terrore per una storia di inaudita violenza: una donna incinta è stata segregata in casa dall’ex compagno. Antonio Dito, 36enne leccese, è padre dei due figli della donna. I due non stanno più insieme ed ora lei è al 6° mese di gravidanza e vive con il nuovo compagnoe con un altro coinquilino.
Dito avrebbe raggiunto la ex compagna nella sua nuova casa e, minacciandola di morte impugnando un coltello da cucina e stringendole una mano intorno al collo, l’avrebbe costretta a seguirlo nella vecchia casa in cui prima vivevano insieme e che si trova poco distante.
Qui l’avrebbe segregata e presa a ceffoni. Tutto è successo sotto gli occhi del coinquilino della vittima che, al rientro dell’attuale compagno della donna, gli ha raccontato quanto accaduto. Insieme hanno chiamato il 113 e sul posto sono arrivate le Volanti della Polizia.
Al loro arrivo, gli agenti hanno verificato e trovato riscontro al racconto della vittima – con il viso arrossato per gli schiaffi ricevuti – ed hanno arrestato Dito per sequestro di persona e violenza privata.