Cronaca

Imboscata sotto casa, aggredito imprenditore di Maglie

MAGLIE (LE)  –   E’ stato aggredito a bastonate sotto casa dove, ad attenderlo alle 4.30 del mattino, vi erano due individui incappucciati e armati di mazze di legno. I fatti risalgono a domenica scorsa, ma la notizia è trapelata solo in queste oreBrutta avventura, a Maglie, per Giuseppe Portaluri, imprenditore 51enne del posto, finito in ospedale dopo una vera e propria spedizione punitiva.

Esclusa, sin dalle prime battute, l’aggressione a scopo di rapina. I due complici non si sarebbero minimamente interessati al denaro, che pure l’uomo aveva con sè. Nel portafoglio vi erano almeno 4.000 €, l’incasso della serata. Portaluri era, infatti, rientrato dopo aver chiuso uno dei due bar di cui è titolare, sempre a Maglie, non lontano dalla Caserma dei Carabinieri gli stessi che, diretti dal Ten. Rolando Giusti, hanno avviato le indagini per chiarire i contorni della vicenda.

Utile, in tal senso, la testimonianza della vittima, anche se le indicazioni che ha potuto fornire agli inquirenti sono piuttosto scarne. Ha detto di essere stato sorpreso dai suoi aguzzini, spuntati dal nulla, all’improvviso, mentre stava scendendo dall’auto. I due, entrambi con il volto coperto, senza troppi complimenti lo hanno menato, armati di bastoni. Hanno colpito con violenza, ferendolo alla testa, alle braccia, alle gambe.

La vittima è riuscita comunque a reagire e a metterli in fuga.

E’ stato lui stesso, poi, a chiedere i soccorsi. Un’ambulanza del 118 lo ha condotto fino all’Ospedale di Scorrano, dove i medici si sono espressi con una prognosi di 8 giorni.

Sul fronte della indagini ancora nulla. Gli investigatori non trascurano alcuna pista, da quella passionale a quella professionale. Portaluri, oltre ai due bar, gestisce sempre a Maglie, due centri scommesse.

Articoli correlati

Mobilità decurtate da gennaio, la Uil lancia appello a imprenditori

Redazione

Tentano furto in villa, baby ladri in manette

Redazione

Da Roma a Bari, Tap sotto torchio: i dubbi ambientali restano

Redazione

Operazione”Armonica”, chiuse le indagini 29 indagati

Redazione

La prima di Charlie Hebdo: “Hanno armi ma noi abbiamo champagne”

Redazione

Lavoratori sul nastro: bloccata la Centrale Edipower

Redazione