Politica

Politica, i grandi esclusi progettano il futuro

BRINDISI –   Grandi esclusi per grandi manovre. Politiche, ovviamente. Perchè i risultati delle elezioni in terra di Brindisi, anche sulla base del dato nazionale di alcuni partiti, promettono di mutare, anche drasticamente lo scenario. Soprattutto tra le forze di Centro.

Quelle che, tra esclusioni eccellenti e risultati persino clamorosi, sono chiamate più degli altri a rinnovarsi profondamente.

Ne è consapevole il Consigliere regionale e Coordinatore provinciale di FLI Euprepio Curto, primo ad ammettere come l’esperienza FLI, con un Fini fuori dai giochi, sia ormai superata. Ma pensare che l’ex Senatore se ne stia con le mani in mano è pura utopia. Curto, che ammette come i rapporti di stima e amicizia con i dirigenti UDC sia eccellente, starebbe meditando di essere uno dei padri costituenti di una nuova e futura  forza politica, magari ancora legata allo scudo crociato e sicuramente all’area Centrista, che però sappia superare l’ambiguità che l’ha contraddistinta negli ultimi anni. Tra Destra e Sinistra, Curto ritiene che l’alveo naturale del nuovo progetto Centrista debba essere la Destra.

Concetto radicalmente opposto a quello di Massimo Ferrarese, ex Presidente della Provincia di Brindisi e grande autoescluso, per sua fortuna verrebbe da dire, dalla lista UDC alla Camera. Ferrarese, politicamente parlando, non molla. Anzi, è pronto a rilanciare il suo movimento, Noi Centro, esportato fuori dal territorio adriatico e pronto a concorrere in tutta la Puglia nelle amministrative primaverili. Corato, Manduria, Bisceglie, Crispiano. Ma anche, ovviamente, Carovigno e San Donaci. Noi Centro si presenterà alle elezioni con suoi candidati. La coalizione? Centrodestra da qualche parte, Centrosinistra in altre parti. “Perchè – ci dice Ferrarese al telefono – l’intento della base del movimento è quella di supportare le persone, non i partiti”.

L’altro grande escluso, Michele Saccomanno, capace di ottenere un risultato personale apprezzabilissimo ma incapace di produrre seggi, è secco nel suo commento: “Continuo a fare il militante, all’interno di Fratelli D’Italia”. Essì, perchè anche la nuova costola del Centrodestra, alle prossime Amministrative, sarà della partita.

 

 

 

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