BRINDISI – Sostegno, bene comue, prossimi anni. L’accorato e appassionato intervento di Salvatore Brigante, Capogruppo PD, nella discussione in Consiglio comunale sulla crisi della maggioranza è riassunto tutto nella parte finale e potrebbe essere bene esplicato con un concetto. Quello della negazione della realtà.
Perchè della crisi, passata, vera, presunta che fosse, la maggioranza a dispetto del punto all’ordine del giorno, non ha praticamente voluto parlare.
Il Sindaco Mimmo Consales con un lungo intervento, ha ricapitolato quanto fatto in questi primi 10 mesi di governo, delle difficoltà, della voglia di governare con tranquillità.
Brigante è andato anche oltre, minimizzando la crisi di gennaio innescata dai centristi, delle polemiche, delle dimissioni di due Assessori.
Tuona l’opposizione, per niente commossa dalle ragioni del centrosinistra e del Laboratorio. D’Attis, PDL, attacca di fioretto.
Riccardo Rossi, Brindisi Bene Comune, usa lo spadone. Facendo notare che la maggioranza, questa maggioranza, ha avuto bisogno dei numeri dell’opposizione per insediarsi.
Insomma, nulla di fatto. Le reali ragioni su quanto accaduto all’interno del Laboratorio nelle scorse settimane non diventeranno mai, per davvero, motivo di dibattito e confronto. E stando così le cose, non si offenda Consales, resta davvero difficile credere che quanto accaduto a gennaio non si ripeta in futuro. Così, all’improvviso. Al di là dei buoni propositi e dell’impegno anche mostrato, nel voler governare.