TRICASE (LE) – Tentò di uccidere il vicino di casa con un machete. E’ stato condannato a 6 anni in abbreviato il 64enne di Tricase, Rocco Sciurti, assistito dall’Avvocato Tony Indino. Tanti quanti ne aveva chiesti il Sostituto Procuratore Antonio Negro.
La difesa aveva avanzato richiesta di abbreviato condizionato ad una perizia psichiatrica che attestasse l’eventuale incapacità di intendere e di volere dell’imputato, ma la richiesta è stata rigettata. Il processo si è svolto nelle scorse ore davanti al Giudice dell’Udienza Preliminare Vincenzo Brancato.
I fatti risalgono al settembre scorso.
I rapporti tra l’uomo e il suo vicino 26enne, che si è costituito parte civile con l’Avvocato Claudio Pispero, erano sempre stati tesi: contrasti e discussioni continue, originate da futili motivi.
L’aggressione avvenne a Tricase, in una palazzina della zona 167. Il 64enne, che poco prima aveva avuto l’ennesima discussione con il vicino più giovane, gli tese una sorta di agguato davanti portone di casa.
Attese che rientrasse, con la madre, per scagliarsi contro colpendolo con la mannaia. Fu la stessa donna, terrorizzata, a chiedere aiuto ad alcuni passanti che immediatamente fecero da scudo al ferito mentre l’aggressore continuava a minacciarlo.
Nel frattempo sono arrivarono i Carabinieri della Compagnia di Tricase, diretti dal Cap. Andrea Bettini.
I militari del Radiomobile, una volta sul posto, bloccarono e disarmarono Sciurti che, nel frattempo, continuava a brandire la grossa lama. Inevitabili le manette. L’uomo risponde anche di porto abusivo di arma da fuoco.