TARANTO – Sangue a Paolo VI. Un imprenditore edile. Antonio Ferdinando Greco, 59 anni, tarantino, titolare di una impresa edile, è stato gambizzato. L’uomo raggiunto da tre colpi di arma da fuoco alle gambe. Sul posto anche personale del servizio sanitario 118 che ha provveduto a trasportare ila vittima nell’ospedale civile ‘Santissima Annunziata’.
L’uomo è stato ricoverato in prognosi riservata presso il reparto di Chirurgia vascolare per le gravi ferite riportate ad entrambi gli arti inferiori.
Le immediate indagini avviate dalla Polizia di Stato hanno consentito di identificare e trarre in arresto, in brevissimo tempo, l’attentatore: un 33enne incensurato, ex dipendente della ditta edile.
L’arma utilizzata dall’uomo è un fucile a canne mozze che l’autore avrebbe gettato dal finestrino della sua macchina durante la fuga.
Alla base del gesto sembrerebbe esserci un contenzioso tra i due riguardante il mancato pagamento di diverse mensilità da parte dell’imprenditore.
Il giovane si trova ora presso la Casa circondariale di via Magli ed è accusato di tentato omicidio.