LECCE – La Polizia di Milano sta cercando ancora il movente della furia che si è scatenata nel 73enne Vittorio Tonini, morto durante un conflitto a fuoco con gli uomini in divisa nel capoluogo lombardo. L’uomo, milanese d’origine, ha vissuto per anni nella Marina leccese di S. Cataldo, dove risulta ancora residente.
La sera di venerdì ha raggiunto, a bordo del furgone in cui pare vivesse, un garage ed ha sparato all’impazzata ferendo il titolare dell’autorimessa. Sul posto è intervenuta la Polizia che a sua volta, ha sparato, uccidendo Tonini.
Il ferito è ricoverato in gravi condizioni. Solo se e quando sarà in grado di parlare, potrebbe essere l’unico a fornire una spiegazione plausibile a quanto accaduto.