LECCE – Tornano all’attacco sulla questione dei precari i sindacati universitari: con un lungo comunicato che ricostruisce puntualmente la storia della mancata stabilizzazione dei 33 lavoratori che – scrivono in una nota FLC CGIL, CISL, UIL RUA e SNALS – hanno perso il posto di lavoro e tra questi ve ne sono diversi che lavoravano in Ateneo da oltre 10 anni.
I sindacati lo definiscono il fallimento di una politica, quella del Rettore Domenico Laforgia e del suo delegato Fernando Greco, che ha mandato a casa per ben due volte i precari.
Ora, però, che la recente legge di stabilità consente di bandire nuovi concorsi riservati, i sindacati chiedono al Rettore di chiarire come intenda utilizzare i fondi a disposizione: se bandendo un posto per Dirigente e altri di EP ovvero se intenda utilizzarli – continua la nota – per dare un minimo di sollievo alle strutture dell’Università che si sono viste depauperate a livello quantitativo e qualitativo di risorse importanti mettendo a rischio la stessa erogazione di alcuni servizi essenziali.