LATIANO (BR) – Un banale, ma pericoloso gioco trasformato in tragedia per una famiglia di Latiano che piange la morte, per arresto respiratorio causato da impiccagione, di un bambino di 6 anni.
I fatti nella serata di venerdì, in una villetta sita in Contrada Romatizza, nei pressi della zona artigianale di Latiano.
Qui vive la famiglia Tauro. Papà Cosimo, allevatore, mamma Rosa, casalinga, e i figli Simone, 10 anni, e Gabriele, 6 anni. Mentre mamma e papà guardano la tv, nella stanza accanto i due bimbi giocano ai supereroi. Gabriele, nel tentativo di imitare Spiderman, si lancia da un divano attaccato ad una corda legata ad una finestra.La fune di fortuna, però, a causa di una incredibile fatalità, gira intorno al collo del bimbo e stringendosi, lo lascia letteralmente senza fiato.
E’ il fratello più grande a lanciare l’allarme. Mamma e papà allertano il 118, ma i paramedici, dopo un’ora di tentativi, devono arrendersi alla tragica fatalità. Ad indagare sulle cause della morte di Simone i Carabinieri della Compagnia di San Vito e il PM Iolanda Chimienti. E’ stata lei a disporre l’ispezione cadaverica sul corpicino senza vita di Gabriele. L’esame, effettuato sul posto dal medico legale Giovanni Taurisano, non ha lasciato alcun dubbio. Incidente, fatalità, drammatica tragedia. Nessun mistero, quindi. Resta solo l’assurdità della morte di un bimbo.