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Lecce, De Rose: “Potevamo fare di più”

LECCE –   Il Lecce guarda di nuovo tutti dall’alto, ma Carpi e Sud Tirol sono sempre lì. Ma non solo. La vera minaccia è rappresentata dal Trapani che ha scalato posizioni fino ad arrivare al quarto posto e a soli 2 punti dal Lecce.

La vera antagonista dei giallorossi è la squadra siciliana che dopo 7 partite aveva un ritardo dalla squadra di Lerda di ben 12 punti ed oggi è a un tiro di schioppo.

Nelle ultime 5 giornate alla formazione giallorossa sono stati rosicchiati 8 punti.

Una distanza così ravvicinata alla quale ha concorso anche il passo lento del Lecce che non vince da 5 turni e ha registrato anche un blackout in attacco. La prestazione di Cremona ha lasciato segnali importanti, soprattutto sul piano del carattere meno – se si guarda al 2° tempo – dal punto di vista dell’applicazione tattica.

“Per come si erano messe le cose – afferma il centrocampista De Rosepotevamo ottenere di più, ma ripartiamo dalla partita dello ‘Zini’”.

A fine stagione l’attuale punto di vantaggio potrebbe essere determinante per la promozione in Serie B, ma non si determinerà più quasi certamente, il vantaggio che i giallorossi avevano accumulato ad inizio stagione. La squadra di Lerda dovrà tornare ad avere, di riffa o di raffo, la vittoria per evitare un altro aggancio.

Andare in fuga probabilmente, non sarà più possibile, ma conservare il 1° posto deve essere l’obiettivo principale. “Contro il Cuneo, domenica prossima – aggiunge De Rose – dobbiamo tornare a vincere”.

Per il centrocampista arrivato dalla Reggina la squadra ha dimostrato pure una certa tonicità fisica. “Ho visto un Lecce che stava bene sulle gambe”, conclude De Rose.

Intanto Lerda deve fare i conti con le defezioni cui sarà costretto dal Giudice sportivo: contro il Cuneo non potrà contare su Memushaj, Diniz, Tomi, tutti squalificati. Per Giacomazzi  – sempre che non ci siano clamorosi sviluppi di mercato –  si prospetta un ritorno fra i titolari.

Torna a disposizione, invece, l’attaccante Pià. Per il calciomercato, in attesa di conoscere gli sviluppi della vicenda Di Michele  – l’attaccante vorrebbe tornare, ma il Lecce deve cedere Jeda – alla società leccese pare interessata al  centrocampista della Reggina, Ivan Castiglia, 25 anni.

Il calciatore – in passato ha vestito anche le maglie di Martina, Lucchese e Cittadella – è seguito anche dal Catanzaro.

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