Il sindaco di Lecce scala la classifica guadagnando consensi, quello di Taranto precipita, a metà classifica quello di Brindisi nei primi 7 mesi di governo. Va detto che in tutta Italia, prevale il segno.
Il Presidente della Regione Puglia è nella seconda parte della classifica.
Eccola la governance poll 2012 stilata da ‘Il sole 24 ore’ che riporta le pagelle con i voti dei cittadini ai governatori ed ai sindaci dei capoluoghi di provincia.
Il sondaggio è stato realizzato con interviste, telefoniche o telematiche, effettuate dal 15 settembre al 15 dicembre 2012. Per i primi cittadini, la domanda posta è: “Le chiedo un giudizio complessivo sull’operato del sindaco della sua città nell’arco del 2012. Se domani ci fossero le elezioni comunali, lei voterebbe a favore o contro l’attuale sindaco?”
La classifica, composta da 101 posizioni, si apre con Vincenzo De Luca, primo cittadino di Salerno e si chiude con quello di Foggia, Giovanni Battista Mongelli.
Ecco allora le posizioni dei sindaci salentini:
– Il primo cittadino di Lecce Paolo Perrone, al secondo mandato, si piazza al 9° posto. Con il 62,5% dei consensi, ne perde l’1,8 rispetto al giorno dell’elezione ma con i suoi 10,5 punti percentuali in più rispetto alla classifica 2011, è al 2° posto dei migliori in assoluto come consenso guadagnato, dopo il sindaco di Agrigento e prima del milanese Pisapia.
– Tutt’altro discorso per il sindaco di Taranto Ippazio Stefàno, postazione numero 83. Anche lui al secondo mandato, ottiene il 48% dei consensi: il giorno dell’elezione aveva il 69,7. Dunque perde il 21,7% e 5 punti percentuali rispetto alla classifica dell’anno scorso, dati che lo piazzano peggiore tra i peggiori.
–Veniamo a Brindisi: Mimmo Consales è al suo primo mandato ed è stato eletto a maggio scorso con il 53,2% dei consensi. Oggi ha guadagnato 0,8 punti e dunque, con il 54% si piazza al 41esimo posto.
Segnaliamo anche il 25° posto del sindaco di Bari Michele Emiliano che rispetto alla classifica precedente, ha perso 8 punti e 2,9 rispetto al giorno dell’elezione.
Ecco infine la classifica dei presidenti di Regione: le postazioni sono 14 perchè in Trentino e Val D’Aosta non è prevista l’elezione diretta, i governatori di Lazio e Lombardia non sono presi in considerazione perchè dimissionari; in Molise le elezioni 2011 sono state annullate; in Sicilia, Crocetta era stato eletto da poco e, dunque, non compare.
Nichi Vendola è dunque 8° ex aequo con il governatore della Campania, Caldoro. Perde 3 punti percentuali rispetto alla classifica dell’anno scorso e guadagna l’1,3% sul giorno dell’elezione.