Politica

Sorpresa ‘Grande Sud’: Fitto e la Poli di nuovo insieme

LECCE  –  Sarà Grande Sud la lista della pace tra i due ex Ministri salentini: Raffaele Fitto, reduce dell’esperienza nell’ultimo esecutivo berlusconiano, e Adriana Poli Bortone, che invece fu Ministro nel 1° Governo Berlusconi, nel lontano ’94.

Lontano mica tanto, se si pensa che lo schema con cui il PDL vuole affrontare le Politiche, assomiglia molto a quello di 18 anni fa: allora Forza Italia si alleò con la Lega al nord e con AN al sud.

Il 24 febbraio, il PDL dovrebbe ritrovarsi alleato nel settentrione con la Lega e nel meridione con Grande Sud.

La notizia viene sancita dall’incontro tra Silvio Berlusconi e i plenipotenziari del Centrodestra al sud: il siciliano Gianfranco Miccichè, che è anche co-fondatore di Grande Sud – insieme ad Adriana Poli Bortone – il Governatore della Campania Stefano Caldoro, il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti e – appunto – l’ex Ministro Raffaele Fitto.

In sostanza Grande Sud sarà la gamba meridionale del Centrodestra, che punta a federare la gran parte dei movimenti territoriali del Mezzogiorno, per lo meno quelli non ostili al PDL.

Quindi in Puglia, è ovvio che Grande Sud avrà due kingmaker: da un lato Raffaele Fitto e la sua  Puglia prima di tutto, lista regionale che conta quattro Consiglieri a via Capruzzi, molti Amministratori provinciali e comunali – da un lato.

E dall’altro Adriana Poli Bortone che con Io Sud fu uno dei fondatori di Grande Sud, oltre a godere della stima di Berlusconi. E che nel nome di questo nuovo progetto, potrebbe ricandidarsi facendo un passo indietro sull’annunciata auto-rottamazione. “La mia intenzione rimane quella di non ricandidarmi – dice, prudente, la Senatrice – ma bisognerà vedere che tipo di liste faremo: di sicuro occorrono elementi attrattivi di novità, ma occorrono anche liste forti”.

Lei per ora, rimane abbottonata e preferisce parlare del metodo per la composizione della lista di Grande Sud. Di sicuro ospiterà tutti i movimenti territoriali vicini al Centrodestra – spiega – quindi è nei fatti che vi troveranno posto la Puglia prima di tutto, ma anche la formazione dell’ex Sindaco di Taranto Giancarlo Cito.

Un punto interrogativo rimane, invece, sul Movimento Regione Salento: a Lecce è in alleanza con il Centrodestra – riflette la Poli – ma le ultime dichiarazioni sulla stampa sembravano più fredde nei confronti di quest’area: a questo punto occorre riprendere il dialogo politico che per un motivo o per l’altro, era stato sospeso.

Insomma, candidata o no, la Poli sembra in piena attività politica e lanciatissima verso le prossime elezioni. E forse troppo presto qualche pubblicazione satirica aveva dato per conclusa l’esperienza parlamentare della decana tra i politici salentini. A meno che, naturalmente, i criteri di formazione delle liste in maturazione in queste ore a Roma non scoraggino le vecchie glorie per spingere in Parlamento, invece, le nuove leve.

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