Politica

Parlamentarie PD-SEL: nel Salento vincono le donne

Il popolo dei Democratici del Salento ha scelto i suoi parlamentari. Lecce, Brindisi e Taranto hanno votato e da oggi avranno i propri rappresentanti nel listino bloccato. Nel dato complessivo trionfano le donne.

A Lecce e provincia l’uscente Teresa Bellanova e la Vice Presidente della Regione Puglia Loredana Capone s’impongono al primo e secondo posto.

A Taranto l’esterna Anna Finocchiaro batte i locali, seguita dall’Assessore regionale Michele Pelillo che surclassa l’uscente Ludovico Vico.

Nel brindisino viene premiato il Senatore Tomaselli e la new entry Elisa Mariano.

Nonostante l’affluenza in calo, oltre 50.000 elettori si sono messi in fila per scegliere i candidati da mandare a Roma.

Nel leccese trionfano le donne: Teresa Bellanova alla sua prima volta in una competizione elettorale e la veterana in materia Loredana Capone. L’ex sindacalista sfonda le oltre 5.000 preferenze tallonata dalla Capone. Al terzo posto con uno stacco di quasi 1.000 preferenze gli uomini, il Segretario provinciale dei Democratici Salvatore Capone e Fritz Massa al debutto nel mondo della politica attiva.

A Taranto e provincia, Anna Finocchiaro, Capogruppo PD al Senato, ha ottenuto 5.056 voti risultando la più votata. Al secondo posto l’Assessore regionale al Bilancio, Michele Pelillo, con un exploit tra Taranto e provincia 4.489 voti. Mentre il deputato uscente, Ludovico Vico, ne prende 2.870. Al quarto posto, il candidato dei renziani, Rocco Ressa, ex Sindaco di Palagiano che ottiene 1.393 voti, un più che riguardevole risultato. I candidati del PD per Taranto erano poi: Claudia Battafarano, figlia di Giovanni, l’ex Senatore ed ex Sindaco di Taranto, che ha ottenuto 709 voti; Maria Grazia Cascarano 886 voti; Anna Gloria Saracino 1.050 voti. Nonostante il ritiro dalla è dalla competizione, alla vigilia del voto Vincenzo Angelini, di Martina Franca ha incassato 131 preferenze.

Per il resto, il voto non ha registrato intoppi nel capoluogo, se non per un episodio a San Giorgio Jonico; in un seggio sono volate parole grosse tra un esponente di SEL e uno dell’API, una discussione degenerata fino alla rissa, con il Centrista finito in ospedale per un pugno.

Partecipazione in netto calo anche in provincia di Brindisi, dove le urne del Centrosinistra sono state raggiunte da soli 4.958 elettori contro i 17.000 che, il 25 novembre, presero d’assalto i seggi allestiti per la scelta del candidato Premier.

In provincia di Brindisi solo Mesagne e Francavilla e in parte il capoluogo, hanno retto al calo di affluenza, registrando comunque una buona partecipazione. Ad essere premiato, ad ogni modo, è stato il Senatore uscente Salvatore Tomaselli. Per lui, quasi un plebiscito a fronte di 3.674 preferenze. Sorprende, invece, il risultato di Elisa Mariano, la sindacalista di S.Pietro Vernotico che pur all’apparenza priva di importanti sponsor tra Parlamentari e Consiglieri regionali, si è imposta sugli avversari con 1.911 voti. Quanto basta per una strada tutta in discesa, che porta a Roma.

In concomitanza alle Primarie del PD si sono svolte quelle di SEL. Dati ufficiali ancora non se ne registrano anche perchè, il collegio è regionale e non provinciale. Il dato di questa mattina ci dice che Dario Stefàno con circa 3.600 voti in provincia di Lecce e oltre 5.000 in complessivi, sarà il più suffragato in Regione davanti a Matarelli, Sannicandro e Introna.

Tra le donne prima Pannarale, Abbrescia, la brindisina Duranti e la leccese Sonia Pellizzari che batte la Coordinatrice provinciale Anna Cordella.

 

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